Tu detti e Google scrive, come utilizzare la digitazione vocale.

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  • 28 Ottobre 2019

Tu detti e Google scrive

Vi spiego in pochi passi come convertire il parlato in testo scritto.
Dettare i testi al pc in modo che li trascriva automaticamente è davvero una gran bella comodità, e una volta capito il meccanismo è difficile rinunciarvi.
Lo sa bene chi deve combattere con appunti, trascrizioni, registrazioni poco comprensibili, chi deve scrivere i verbali delle assemblee dell'associazione, chi deve mettere "in bella" gli appunti presi durante un corso, ma anche chi ha un blog e deve sfornare articoli su articoli.
Esistono molti programmi, alcuni gratuiti, altri a pagamento, Gogle Drive è lì, disponibile, non chiede alcuna installazione ed è pronto all'uso, dunque come funziona:

Aprire Google Drive (è necessario accedere usando le credenziali di Gmail). 
Cliccare sull’icona “+ Nuovo” in alto a sinistra e scegliere “Documenti Google”. Si aprirà un nuovo documento in stile Word.

Nella lista funzioni in alto cliccare su “Strumenti” e nel menu a tendina che si apre scegliere “Digitazione vocale”, 

apparirà una grande icona a forma di microfono sulla quale cliccare quando si vuole iniziare a dettare.
Possono essere inseriti segni di punteggiatura richiamandoli semplicemente (dicendo “virgola”, “punto”, “nuova riga”e così via), ed è possibile anche intervenire con la tastiera per correggere, inserire nomi particolari e quant’altro.

Una volta terminata la dettatura, si può salvare il documento direttamente in Google Drive oppure si può scegliere di selezionare tutto, copiare e incollare altrove.
 


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